DESCRIZIONE SOGGETTIVA


Quando mi trovo in classe, è inevitabile ammirare il panorama fuori dalla finestra.

Guardando fuori si vedono molti alberi di diverse specie: pini, abeti, betulle e salici piangenti, piante bellissime!

Il sole picchia sulle loro foglie, generando riflessi e mostrando colori magnifici, dal verde più cupo a quello più splendente.

Di fronte alla mia aula ci sono i laboratori della scuola che sono enormi, occupano uno spazio di circa cinquecento metri quadri.

Sul tetto, ricoperto di pannelli fotovoltaici, si trova la canna fumaria.

Ormai mi sono affezionato a questa vista e quando mi annoio in classe inizio ad ammirare il fumo che esce, mi affascina e rilassa.

In lontananza si vedono parecchie case dai colori accesi e vivaci che rallegrano e danno vivacità al paesaggio.

Sul fondo ci sono le montagne innevate, di un bianco impeccabile e illuminate dai raggi solari cambiano colore, dal rosa chiaro sul mattino presto, all’arancione quando c’è il tramonto.

Ai piedi delle montagne c’è il lago, una vista stupenda.

Di tanto in tanto passano degli uccellini che svolazzano qua e là, sembra quasi che con le loro ali accarezzino i disegni creati dalle nuvole.

Sullo sfondo si può ammirare l’azzurro del cielo, fa immaginare e pensare a quanto siamo piccoli noi esseri umani.

Spesso si vedono passare grandi aerei che tagliano le nuvole e segnano il cielo con la loro scia.

In mezzo agli alberi e alle case si intravedono i binari del treno.

Vedere l’alba la mattina è molto bello, i cambiamenti dei colori del cielo sono affascinanti, ma nei giorni di maltempo la vista cambia completamente, esprime un senso di tristezza e malinconia.

 

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