Ingratitudine

 Un tempo- mi disse mia nonna-

 non c’erano tanti motori

 nessuno faceva colonna

 le strade creavano fiori.

 Adesso le povere aiuole

 fioriscono di motorini

 adesso le bici e le suole

 le bucano solo i bambini.

 Le bici non avevano motori

 e non c’erano nemmeno gli aeroplani

 le tv non avevano colori

 ma i bimbi sapevano giocare con le mani.

 Oggi la terra chiede aiuto:

 piange sangue la terra è stremata

 dalla mano dell’uomo che è sempre ingrata.

 Prende tutto, distrugge e non bada

 alle cose essenziali che rendono speciale ogni vita!

Angelo Gargano

 

2A MRA